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La Cattedra UNESCO Università di Pisa nel gruppo di lavoro del Comitato Tenico per la Revisione della Raccomandazione del 1974

Il processo di revisione e aggiornamento della Raccomandazione dell’UNESCO del 1974 sull’”Educazione alla comprensione, alla cooperazione e alla pace internazionali e sull’educazione ai diritti dell’uomo e alle libertà fondamentali” è giunto alla sua fase finale. La decisione di rivedere questo importante strumento di democrazia, avviando un processo di consultazione, è stata presa dalla Conferenza Generale dell’UNESCO del 2021 con la Risoluzione C/17. Il primo progetto di revisione della raccomandazione è stato trasmesso agli Stati membri, al fine di proporre ulteriori modifiche.

La Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO afferente al Ministero degli Esteri, congiuntamente con il Ministero dell’Istruzione e del Merito hanno chiesto alla ReCUI di istituire un Comitato Tecnico presieduto dal Prof. Patrizio Bianchi, Ministro dell’istruzione del goverdo Draghi, e attuale portavoce ReCUI. 

Sono entrate a far parte del Comitato Tecnico,  in qualità di esperte, due componenti della Cattedra UNESCO dell’Università di Pisa,  Annateresa Rondinella  Coordinatrice ai Rapporti Istrituzionali delle Cattedre UNESCO Italiane e  Ann Katherine Isaacs quest’ultima ha  partecipato anche nella sua qualità di Coordination Group on  Global Policy Dialoghe presso l’European Higher Education Area, nonché per la sua esperienza nei processi di riforma ed ammodernamento dei sistemi di Istruzione Superiore in varie parti del mondo.

Hanno fato parte del gruppo di lavoro del Comitato Tecnico anche i Prof.ri Marco Mascia, Chiar Holder Cattedra UNESCO Università di Padova, Massimiliano Tarozzi, Chair Holder Cattedra UNESCO Università di Bologna, Rita Locatelli, Cattedra UNESCO Università Cattolica Sacro Cuore di Milano.

Tra le principali innovazioni della nuova raccomandazione, si annovera una particolare attenzione ai temi dell’istruzione per lo sviluppo sostenibile e della cittadinanza globale. Le premesse di base di ciascun insegnamento sono la “consapevolezza interculturale”, la “diversità” e il “pluralismo”, nonché “un senso di connessione” come appartenenza a un’umanità comune ma allo stesso tempo diversa.

Le proposte licenziate dal Comitato Tecnico saranno oggetto di discussione e negoziazione durante  i lavori dell’Intergovernmental Special Committee Meeting for the Revision of the 1974 Recommendation che si svolgerà a Parigi presso la sede UNESCO dal 30 maggio al 2 di giugno p.v.

La nuova Raccomandazione dell’UNESCO sull’Istruzione sarà poi adottata durante i lavori della prossima Conferenza Generale dell’UNESCO prevista per novembre 2023.

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