L’educazione allo sviluppo sostenibile (ESD) è la risposta del settore dell’istruzione dell’UNESCO alle sfide urgenti e drammatiche che il pianeta deve affrontare.
Gli attuali sforzi dell’UNESCO sono attualmente definiti con l’ESD per il 2030 (Educazione per lo sviluppo sostenibile: verso il raggiungimento degli SDG (ESD per il 2030), il quadro globale per l’attuazione dell’ESS per il periodo 2020-2030. L’ESD per il 2030 e la sua tabella di marcia sulla base degli insegnamenti tratti dal Programma d’azione globale sull’ESS (GAP, 2015-2019) e dal Decennio delle Nazioni Unite per l’educazione allo sviluppo sostenibile (DESD) mirano a rispondere alla crescente importanza attribuita all’ESS per promuovere il contributo dell’apprendimento alla sopravvivenza e la prosperità dell’umanità.
Per supportare i paesi con l’implementazione dell’ESS per il 2030, l’UNESCO ha lanciato l’ESD-Net 2030 globale. Questa rete mira a fornire una piattaforma per la condivisione delle conoscenze, la collaborazione, l’apprendimento reciproco, la difesa, il monitoraggio e la valutazione, tra una vasta gamma di istruzione parti interessate tra cui agenzie governative, organizzazioni della società civile, educatori, giovani, istituti di ricerca, entità delle Nazioni Unite e partner internazionali per lo sviluppo.
In questo contesto si è inserito l’intervento della Cattedra UNESCO UNIPI, rappresentata da Annateresa Rondinella, componente del Comitato scientifico della Cattedra che ha presentato un quadro della realtà Italiana sugli SDGs con un focus sul caso di studio della Città di Lucca Learning City UNESCO.
Obiettivo generale dell’incontro è stato quello di rafforzare le partnership, la collaborazione e l’apprendimento reciproco tra più parti interessate.
Obiettivi specifici:
- Rafforzare le iniziative nazionali, i piani d’azione e le strategie dell’ESD per il 2030,
- Condividere buone pratiche, risorse, guide e opportunità disponibili per i paesi e le organizzazioni partner nella regione,
- Facilitare il dialogo, il partenariato e la collaborazione tra i rappresentanti delle iniziative a livello nazionale e altre organizzazioni partner,
- Identificare i modi in cui la raccomandazione del consiglio dell’UE e la strategia dell’UNECE per l’ESS possono rafforzare e sostenere le iniziative nazionali dell’UNESCO ESD per il 2030, e
- Mappare le idee per una collaborazione e sinergie più forti tra i paesi, l’UNECE, l’UNESCO, la Commissione Europea e altri partner e parti interessate regionali.